Villa Rosa è
Arte
Cultura
Gusto
Una villa storica di Anacapri trasformata in hub di innovazione sociale, dove arte, cultura, gusto e comunità si fondono per creare nuove opportunità.
La villa
Si trova lungo un percorso ad alta vocazione turistica che si chiude con Villa “San Michele”, la casa-museo, edificata tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento dal medico svedese Axel Munthe, che contribuì, anche con i suoi scritti, a creare il “mito” di questa parte del territorio anacaprese.
Nel tempo ha subito molte trasformazioni, nasce con il ricco medico inglese Henry Thompson Green (1809-1887), che acquistò il nucleo originario del plesso e lo ampliò per abitarvi con la famiglia, dopo un periodo in cui fu proprietà di Axel Munthe, divenne prima albergo e poi istituto scolastico professionale, fino alla sua rinascita nel 2024.
Il Comune di Anacapri ha stipulato una convenzione con la Rete di Economia Civile “Sale della Terra” per la gestione di Villa Rosa della durata di 6 anni, occupandosi di avviare in maniera olistica i diversi spazi di Villa Rosa in una visione rinnovata della sua vocazione storica di sito culturale ed accogliente. Il progetto prevede la creazione di un piano di sviluppo integrato per la presa in carico diffusa delle fragilità territoriali con la messa a sistema degli strumenti e delle misure volte alla promozione del welfare di prossimità, attraverso una serie di azioni, per attuare una vera e propria strategia di presa in carico territoriale ad esclusione zero, e generativa di nuove economie civili e sociali.
Un hub innovativo
Arte & Gusto
Vieni da Alimenta Bistrot
Alimenta bistrot è il punto di ristoro per i visitatori della casa museale di Villa Rosa e luogo di ritrovo e di socialità. Offre piatti della tradizione italiana e del mondo, cocktail bar e una selezione di vini prodotti da Sale della Terra in Campania, con la collaborazione di persone con fragilità.
Il museo e le mostre
Villa Rosa ospita nella parte adibita a museo l’allestimento permanente delle opere di Raffaele Castello della collezione comunale e mostre temporanee dedicate prevalentemente ad artisti e fotografi che nel corso dei secoli hanno soggiornato sull’isola di Capri o che hanno fatto dell’isola la loro musa ispiratrice.
